Domande frequenti

Nell’ultimo incontro di Orientamento del febbraio 2023 sono emerse alcune questioni che riteniamo utili riportare qui, nella forma diretta del dialogo tra aspiranti matricole e tutor universitario (ovvero studenti della magistrale):

 

 

  1. Serve il Latino?

Vengo da un istituto dove non si fa latino, l’ho fatto male, ho poche conoscenze, non mi sento pronto/a, mi spaventa. L’esame di Letteratura latina è obbligatorio e per sostenerlo bisogna avere un buon livello di lingua. Gli studenti seguono con molto profitto il laboratorio di latino che prepara al test e all’esame, diviso per livelli. Si parte anche da zero. Così anche per il greco. Molti studenti provenienti dai professionali hanno superato brillantemente e soprattutto con soddisfazione umana e culturale il test e l’esame.

  1. Ci sono laboratori di scrittura?

Molti studenti vorrebbero iscriversi a Lettere per migliorare le proprie capacità di scrittura, tanto in ambito artistico quanto in ambito editoriale/giornalistico.  Esistono due laboratori di scrittura (prof. Pierangeli, prof Caratoni) e un laboratorio per la stesura delle tesi di laurea che vengno incontro a questo desiderio. Diversi professori usano test o tesine scritte come parte dell’esame.

  1. Si studiano altre lingue a Lettere?

C’è un generale interesse per le lingue e le letterature straniere. Obbligatorio il test di una lingua a scelta. Tra gli esami liberi e nel riquadro delle affini (42 CFU) lo studente può scegliere altri esami di lingue e letterature straniere.

  1. Qual’è il programma di Lettere Moderne?

La maggior parte degli studenti sono interessati al curriculum in Lettere Moderne ma non hanno un’idea chiara di cosa si studi effettivamente. Per molti il termine “filologia” è alieno, per altri gli insegnamenti si articolano di autore in autore (in maniera simile a quanto avviene negli istituti scolastici).  Consultate qui o nel sito della segreteria i Manifesti degli studi. Per Lettere moderne alcuni sono esami di materie già conosciute con approfondimenti di vario tipo, in modo verticale e monografico. E materie nuove o in parte nuove come l’antropologia, la psicologia, la storia della lingua, la glottologia e la filologia.  Riportiamo la definizione della Enciclopedia Treccani: filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro corretta interpretazione e comprensione, sia come interesse limitato al fatto letterario e linguistico, sia con lo scopo di allargare e approfondire, attraverso i testi e i documenti, la conoscenza di una civiltà e di una cultura di cui essi sono testimoni: fclassicafromanzafgermanicafslavafsemitica, ecc., secondo che oggetto dello studio sia la letteratura e la civiltà del mondo classico, le lingue e le letterature neolatine, quelle dei popoli germanici, ecc.; ftestuale, quella rivolta soprattutto alla ricostruzione critica dei testi. 2. Insieme dei filologi e degli studî filologici appartenenti a un particolare periodo, a un determinato ambiente culturale, ecc.: la fdel Rinascimentodell’Ottocentofalessandrinaitalianatedesca, ecc. 3. Per estens., in ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi, ecc.) basata sull’esame di testi e documenti o su notizie storiche; per la partic. accezione nella critica delle arti figurative, v. filologico.  Per la storia della lingua: https://www.treccani.it/enciclopedia/storia-della-lingua_%28Enciclopedia-dell%27Italiano%29/ e per Glottologia (o Linguistica):  https://www.treccani.it/vocabolario/linguistica/

  1. Come si raggiungere la facoltà di Lettere? Quali sono i mezzi?

C’è una generale tendenza a ritenere la sede ubicata al di fuori del mondo, lontana dai mezzi di trasporto e dalla civiltà. Stazioni metro e/o treno come Anagnina o Tiburtina non sono minimamente prese in considerazione.   La sede del corso di Laurea presenta un ampio parcheggio per le auto, si raggiunge sia con la metro A, capolinea Anagnia e il bus-navetta 20 che si ferma sono nelle facoltà e la metro C, fermata di Torre Angela e ugualmente poche fermate del 20.

 

  1. Quali sono gli sbocchi lavorativi? Come faccio a diventare prof./essa di Latino, Lettere, Greco, Storia, etc.? Come faccio a lavorare nell’Editoria?

Le norme per l’insegnamento sono variate. Consultate il sito del ministero. Una volta stabilite definitivamente le inseriamo nel minisito. Il corso di laurea offre una base validissima per le magistrali che si volgono al campo dell’editoria, dei beni culturali, delle biblioteche. Il laureato in lettere viene anche richiesto in ambito pubblicitario, delle risorse umane, della comunicazione social.

  1. Cos’è un Piano di Studi? Quando va fatto?

Per un gran numero di studenti il percorso universitario è lineare e cadenzato anno per anno, escludendo del tutto la libertà di frequenza/preparazione e la possibilità di inserire corsi nel PdS.

  1. Quando c’è il test di valutazione? È vincolante? Esistono debiti formativi?

Leggete le istruzioni su questo sito. Il test è valutativo e non vincolante. Più che debiti formativi lo studente che dovesse avere qualche lacuna sarà indirizzato a corsi di sostegno o ad integrare lo studio di alcune materie.

 

 

Progetto “Tor Vergata per l’Ucraina: didattica della lingua italiana ai profughi”

In seguito all’evento Prepararsi all’accoglienza, svoltosi il 29 aprile presso l’Auditorium della nostra Macroarea, sta andando avanti il progetto “Tor Vergata per l’Ucraina: didattica della lingua italiana ai profughi”, una iniziativa promossa dal corso di laurea Magistrale in Lingua e Cultura italiana a stranieri per l’accoglienza e l’internazionalizzazione LICUS in collaborazione con la sezione di Slavistica della Macroarea di Lettere e Filosofia e il CLICI, Centro di Lingua e cultura italiana dell’Ateneo. 
Il progetto prevede l’organizzazione di un percorso formativo per fornire supporto linguistico-culturale ai profughi ucraini, che potranno partecipare gratuitamente a sessioni di apprendimento della lingua italiana online. Il progetto è articolato in due fasi: una prima fase formativa, che si svolgerà nel mese di giugno, rivolta agli studenti universitari che dovranno poi fornire supporto linguistico per l’apprendimento della lingua italiana, e una seconda fase, in cui gli studenti selezionati condurranno le sessioni di supporto linguistico per i profughi ucraini (dai 16 anni in su), sotto la supervisione dei docenti del CLICI, del LICUS e della sezione di Slavistica. Gli studenti avranno anche la possibilità di svolgere e vedersi riconoscere, in accordo con i singoli corsi di laurea, un tirocinio formativo.
Tutte le informazioni e il modulo d’iscrizione sono presenti al seguente link: http://clici.uniroma2.it/tor-vergata-per-lucraina/

LABORATORIO LIRFI 2022-2023

LIRFI a.a. 2022-2023

Ma che lingua parli? Quando la lingua si fa gergo

27 aprile 2023, ore 13,00 (Aula dipartimentale, Edificio B, I piano)
Silvia Capotosto, «furtive creazioni della intelligenza umana». I gerghi nella storia linguistica
italiana
2 maggio 2023, ore 15,00 (Aula dipartimentale, Edificio B, II piano)
Pietro Trifone, Le maole infinite di Pescara.
11 maggio 2023, ore 15,00 (Aula dipartimentale, Edificio B, III piano)
Fabio Pierangeli, Letteratura in carcere e i suoi gerghi. Qualche esempio tra ieri e oggi
16 maggio 2023, ore 14,00 (Aula dipartimentale, Edificio B, II piano)
Fabio Ciotti, Il lessico dell’Intelligenza artificiale
24 maggio 2023, ore 14,00 (Aula dipartimentale, Edificio B, I piano)
Gli studenti di Laurea magistrale e Laurea triennale <titolo da definire>
30 maggio 2023, ore 14,30 (Aula dipartimentale, Edificio B, I piano)
Francesca Dragotto, «Io sono Giorgia: sono una donna, sono una madre, sono cristiana … sono il
signor presidente del Consiglio». Ancora sul gergo dei nomi professionali nel diasistema italiano

Elezioni rappresentanti degli studenti Corso di laurea in lettere

 Corso di Laurea in Lettere

                     ELEZIONI STUDENTESCHE IN VIA TELEMATICA 28 APRILE 2023

Sono indette le elezioni di 3 rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Corso di Laurea in Lettere.

Le operazioni di voto in modalità telematica avranno luogo in prima tornata nel giorno venerdì 28 aprile 2023 dalle 01:00 alle ore 23:59, ed in seconda tornata, in caso di mancato raggiungimento del quorum, il giorno 5 maggio 2023 dalle ore 00:00 alle ore 23:59.

L’elettorato attivo spetta a tutti gli studenti che, in base agli elenchi degli aventi diritto al voto ovvero alla documentazione bancaria o all’attestazione della Segreteria studenti, risultino in regola al momento della votazione con l’iscrizione al corso di laurea.

L’elettorato passivo spetta agli studenti candidati in regola con il pagamento delle tasse al momento della presentazione della candidatura e che non abbiano superato il primo anno fuori corso al corso di laurea in Lettere.

PRESENTAZIONE CANDIDATURE

Le candidature vanno presentate via mail all’indirizzo michela.guglielmi@uniroma2.it, entro le ore 12.00 del 21 aprile 2023, mediante dichiarazione sottoscritta dal candidato con allegata stampa della propria pagina studente su delphi.

MODALITA’ DI VOTO

Per esprimere la propria preferenza collegarsi al sito https://e-vote.uniroma2.it, premere il bottone “Vota”, inserire per autenticarsi la matricola e la password rilasciata al momento dell’immatricolazione e seguire il wizard proposto. E’ possibile esprimere una sola preferenza.

VERIFICA ISCRIZIONE LISTE ELETTORALI

Prima dell’apertura della votazione è possibile verificare la propria posizione amministrativa collegandosi a https://e-vote.uniroma2.it e premere sul bottone “Verifica iscrizione Liste Elettorali”.

Successivamente all’apertura delle votazioni, una volta autenticati il sistema verificherà la propria posizione e permetterà il voto esclusivamente agli aventi diritto.